Per anni, per ben 60, sulla tomba di Edgar Allan Poe (alla Westminster Hall and Burying Ground di Baltimora, Stati Uniti) sono comparsi una bottiglia di cognac e un mazzo di rose rosse. Ogni 19 gennaio (anniversario della sua nascita), a partire dal 1949, quel piccolo omaggio compariva sulla tomba. I fan dello scrittore ne erano entusiasti, e il misterioso ammiratore era sulla bocca di tutti. Si organizzavano appostamenti per svelarne il volto ma lui, l’uomo del mistero, arrivava a destinazione di notte. Lasciava tre rose rosse (forse un omaggio alle tre persone sepolte: oltre allo scrittore, sua moglie e sua suocera) e mezza bottiglia di cognac, e poi scompariva.
Così, quando il 19 gennaio 2010 non comparvero rose né bottiglie, a Baltimora si scatenarono sgomento e dispiacere. L’ammiratore segreto era scomparso, senza aver rivelato la sua identità. E le persone che percorrevano centinaia di chilometri per una foto ricordo accanto a quegli oggetti, avevano un motivo in meno per recarsi sulla tomba di Edgar Allan Poe. Quell’uomo, che non si è mai lasciato sorprendere e che pochi fotogrammi mostrano come una figura tutta vestita di nero (ma dal volto irriconoscibile), ha pensato fosse ora di smettere? È troppo vecchio, oppure è scomparso? Ovunque sia, ha portato con sé il suo mistero.