Quando muore una persona cara, spesso la famiglia non ha la possibilità di allestire in casa la camera mortuaria: non ne ha lo spazio, non ha la stanza adatta, ma vuole poterle dare l’ultimo saluto in un luogo intimo.
Per questo motivo, la casa funeraria è un importante servizio per la comunità.
Cos’è una casa funeraria
Storicamente, quando una persona moriva, all’interno della casa in cui aveva vissuto i parenti allestivano la camera mortuaria. Le case di oggi però sono piccole, non si prestano ad ospitare molte persone. Si è avvertita dunque l’esigenza di creare spazi esterni, tranquilli, immersi nella privacy, in cui potersi raccogliere in preghiera, in un’atmosfera simile all’ambiente familiare e molto lontana dal clima asettico degli ospedali.
Nate in America col nome di “funeral house”, le case funerarie sono sempre più diffuse anche in Italia. Al loro interno sono presenti diverse sale del commiato, in cui familiari e amici possono dare l’ultimo saluto al defunto.
Ogni camera ardente è progettata per assicurare comfort, privacy, riservatezza e un clima di serena familiarità, gli orari di visita sono estesi, ed è presente anche una sala delle cerimonie per le funzioni di commiato.
Casa funeraria, a cosa serve
All’interno della casa funeraria, il corpo del defunto viene preparato con cura.
Viene poi esposto all’interno della bara, affinché i suoi cari possano raccogliersi in preghiera. L’obiettivo della casa funeraria è far sentire i visitatori a loro agio, proteggendone la privacy e cercando di donare loro un’atmosfera serena, come se fossero tra le mura domestiche. Per questo motivo le stanze sono climatizzate e insonorizzate, ed è in genere presente una piccola area ristoro pensata per le lunghe ore di veglia.
Le case funerarie devono infatti rispondere alle norme di legge e, in particolare, al Decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 1997. Tale decreto fissa le linee guida del servizio mortuario, e definisce la sussistenza di spazi per la sosta e la preparazione delle salme e di una camera ardente.
I requisiti minimi fissati dalla Legge sono:
- camera ardente;
- locale per osservazione/sosta delle salme;
- locale per la preparazione del personale;
- servizi igienici;
- sala per le onoranze funebri al feretro;
- deposito per il materiale.
A gestire la casa funeraria devono essere esclusivamente soggetti autorizzati allo svolgimento dell’attività funebre.
Noi de Il Giardino degli Angeli mettiamo a disposizione della comunità tre case funerarie: a Inveruno, Cardano al Campo e Legnano.
