Scegliere la frase da incidere sulla lapide è uno dei momenti più delicati dopo la perdita di una persona cara. Si cerca di racchiudere in poche parole l’essenza di una vita, il legame con chi resta, l’amore che continua anche oltre la morte. Non esiste una formula perfetta, ma esistono parole che possono toccare il cuore, ricordare chi non c’è più e aiutare chi lo ha amato a sentirlo ancora vicino.
Una scelta che parla d’amore e memoria
L’epigrafe è molto più di una semplice iscrizione: è un messaggio che sopravvive al tempo, un saluto duraturo che accompagna chi ci ha lasciati. Può essere una frase religiosa, una citazione letteraria, un pensiero personale, oppure solo poche parole ma cariche di significato. Il consiglio più importante è scegliere qualcosa che rispecchi la personalità del defunto e il legame che aveva con i suoi cari.
Tipologie di frasi da incidere
A seconda della sensibilità della famiglia e delle convinzioni della persona scomparsa, si possono scegliere frasi:
- religiose, come “Riposa nella pace del Signore” o “La vita è cambiata, non finita”;
- classiche, come “Sempre nei nostri cuori” o “Il tuo ricordo vive in noi”;
- personali, magari tratte da lettere, poesie, canzoni amate o scritte direttamente dai familiari;
- biografiche, con una frase che racconta qualcosa della persona, come “Ha vissuto con coraggio e amore”
Alcuni esempi di epigrafi toccanti
Alcuni esempi di epigrafi toccanti sono:
- “Il tuo sorriso vive nei nostri giorni più bui”;
- “Ci hai insegnato l’amore, e continui a farlo ogni giorno”;
- “Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta”;
- “Grazie per ogni momento, per ogni carezza, per ogni ricordo”
Un gesto che resta nel tempo
La scelta dell’epigrafe richiede tempo, riflessione e delicatezza. È un gesto d’amore che resta per sempre inciso nella pietra, ma soprattutto nei cuori. Per questo, quando si è in dubbio, è bene lasciarsi guidare dal cuore: spesso, la frase giusta è quella che commuove chi la pronuncia prima ancora di scriverla.
